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Resveratrolo: proprietà, effetti collaterali e integratori

resveratrolo

Segni del tempo sulla pelle? Allergie? Virus? Colesterolo alto? Sapevi che esiste una sostanza naturale utile a tutto questo. Oggi parliamo del Resveratrolo: proprietà, effetti collaterali e integratori.

Il Resveratrolo è un fenolo non flavonoide prodotto dalle piante. Si trova nella buccia dell’uva rossa, nel mirtillo, nel cacao e negli arachidi ma è anche presente nel vino rosso in quantità che dipendono dalla preparazione e dai processi di fermentazione.

Resveratrolo: Paradosso Francese

Il Resveratrolo è anche conosciuto per il famoso “paradosso francese”.

Verso la fine degli anni ‘80 fu condotto uno studio per verificare se l’assunzione di grassi animali incrementasse la comparsa di malattie coronariche. Alla fine di questo studio si rilevò che tale correlazione era vera per tutte le popolazioni campione tranne che per quella francese. Questa fu un vero e proprio paradosso perché proprio la popolazione francese era quella con una percentuale più alta di assunzione di grassi animali. Allora, a tal proposito fu fatta un’ indagine più dettagliata dalla quale si evinse che quel risultato fosse dovuto all’assunzione di vino e, indagando sulle sostanze presenti in esso, fu scoperto il Resveratrolo.

Resveratrolo : proprietà

Il Resveratrolo è considerato un prezioso alleato per la salute per le sue molteplici proprietà infatti:

  • È un potente antiossidante perché è in grado di contrastare i radicali liberi e ridurre i danni da questi causati.
  • È un antiaging, cioè previene l’invecchiamento cutaneo in quanto è in grado di ridurre lo stress ossidativo e il processo di foto-invecchiamento, ma allo stesso tempo di aumentare la produzione di collagene e agiscere sui fibroblasti del derma.
  • È un antinfiammatorio naturale che riesce a regolare la risposta immunitaria sia durante un’ infezione sia in stati di stress.
  • Possiede attività antimicrobica: infatti è in grado di reclutare e attivare i macrofagi, i neutrofili e i linfociti ma è anche in grado di rallentare la crescita delle cellule batteriche e virali agendo personalmente.
  • È un antitumorale, possiede: attività antiproliferativa, riesce ad inibire la proliferazione delle cellule tumorali; attività proaproptotica, stimola la morte programmata delle cellule tumorali; antiangiogenica blocca la formazione di nuovi vasi sanguigni; anti-metastatizzante limitando la formazione di metastasi; antinfiammatoria, inibisce la produzione di citochine proinfiammatorie; chemio-sensibilizzante, riduce la resistenza delle cellule tumorali ai chemioterapici ed infine essendo un antiossidante, protegge il DNA dai danni ossidativi prevenendo la comparsa di tumori.
  • Inibisce l’aggregazione piastrinica riducendo così la formazione di trombi; stimola la produzione di ossido nitrico che possiede proprietà vasodilatatrici e riduce i livelli di colesterolo nel sangue prevenendo così la comparsa di malattie cardiovascolari.
  • Aiuta a contrastare malattie neurodegenerative come l’Alzheimer grazie alla rimozione del peptide β-amiloide. Inoltre svolge un’azione antinfiammatoria a livello neuronale e stimola la neurogenesi.
  • Possiede una debole attività estrogenica rischiosa per pazienti affetti da tumori sensibili agli estrogeni.
  • Altri sono gli effetti del Resveratrolo, ma sono ancora in fase di ricerca.

Reveratrolo: effetti collaterali

Il Resveratrolo somministrato ad alti dosaggi e per periodi molto lunghi può causare problemi a livello gastrico come nausea, vomito e dolori addominali e in casi più gravi nefrotossicità.

Se si è affetti da tumore estrogeno sensibile è opportuno evitare l’assunzione di Resveratrolo perché ha attività estrogenica.

Inoltre bisogna fare attenzione se si assumono farmaci : anticoagulanti perché il Resveratrolo è un inibitore dell’aggregazione piastrinica; farmaci che vengono attivati in seguito alla metabolizzazione da parte del citocromo P450 e del CYP3A4A  perché nel primo caso il Resveratrolo interferisce con l’azione di tale citocroma alterandone la metabolizazzione, nel secondo caso invece perché lo inibisce aumentando il tempo di eliminazione dei farmaci da esso metabolizzati. Inoltre stimola l’azione del citocromo CYP1A2 rendendo più rapida l’eliminazione dei farmaci da esso metabolizzati alterandone anche riducendo l’efficacia.

Resveratrolo e Covid-19

Durante questa lunga pandemia da Sars-Covid19, si è sentito spesso parlare del Resveratrolo. A Tal riguardo sono stati condotti diversi studi in vitro per verificare se davvero il Resveratrolo riuscisse a prevenire e contrastare l’infezione da Covid-19.

Si è visto che realmente il Resveratrolo svolge un attività nei confronti del virus Covid-19, infatti è in grado di:

  • Ridurre la morte delle cellule causata dal virus
  •  Rallentare l’espressione dell’RNA virale
  • Attenuare gli effetti dell’infezione da Covid 19 quando il virus presenta una bassa carica virale.

Resveratrolo: integratori

Se vuoi assumere il Resveratrolo sotto forma di integratore alimentare, ti possono essere d’aiuto i consigli del farmacista “Natura Prime”:

  • Assumi RESVERATROLO, il nostro integratore alimentare a digiuno e se lo prendi ad un altro orario ricordati di evitare l’assunzione concomitante con cibi ricchi di grassi per garantire la massima biodisponibilità.
  • Assumi RESVERATROLO in estate per proteggere la tua pelle dai raggi Uv e dallo stress ossidativo ma anche come antiaging. Ricorda che il Resveratrolo è presente anche in creme cosmetiche!
  • Assumi RESVERATROLO per aumentare le tue difese immunitarie.
  • Una dose inferiore a 25 mg di Resveratrolo non apporta benefici al tuo organismo, quindi fai attenzione a quando compri gli integratori!
  • Per capire la dose ideale da assumere ti consigliamo di chiedere al tuo medico, il quale saprà indicarti quella specifica per le tue patologie.

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