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Prostata infiammata: cause, sintomi e rimedi

Prostata infiammata

La prostata infiammata conosciuta clinicamente col nome di “Prostatite” è una patologia specifica per gli uomini molto frequente tra quelli di età compresa tra i 18 e i 50 anni, infatti le statistiche indicano che questa fascia di età è colpita con percentuali dell’8% al 35%, pertanto è opportuno informiamoci meglio sulla prostata infiammata vedendo insieme cause, sintomi e rimedi.

Prostata infiammata: Cause e sintomi

L’infiammazione della prostata può essere di origine batterica o meno, in particolare secondo l’Istituto Nazionale del Diabete e delle Malattie Digestive e Renali si possono classificare 4 tipi di prostatite:

  1. Prostatite acuta batterica
  2. Prostatite cronica batterica
  3. Prostatite acuta non batterica
  4. Prostatite asintomatica
  1. La Prostatite acuta di tipo I è di origine batterica è può essere conseguenza di un’infezione delle vie urinarie, dei testicoli o di un’ infezione sessualmente trasmissibile oppure può essere causata da un trauma lesivo o ancora da batteri che normalmente popolano il nostro intestino.

I sintomi caratteristici sono:

  • Dolore alla prostata(dolore pelvico).
  • Dolore alla bassa schiena (dolore lombare).
  • Dolore ai testicoli (dolore scrotale).
  • Dolore all’inguine (dolore inguinale).
  • Bisogno urgente di urinare.
  • Dolore e bruciore durante la minzione.
  • Perdita di sangue nelle urine.
  • Getto dell’urina debole.
  • Dolore durante l’eiaculazione.
  • Febbre elevata.
  1. La Prostatite cronica di tipo II è di origine batterica e si manifesta con gli stessi sintomi di quella cronica ma, a differenza di quella di tipo I i sintomi sono meno intensi e perdurano per diversi mesi anche a fasi alterne. In particolare, se non viene trattata può divenire la causa di complicazioni più severe come sepsi, ritenzione urinaria acuta e formazione di pus nella prostata.
  2. La Prostatite acuta di tipo III non batterica differisce da quella batterica perché non è causata da batteri, infatti per diagnosticarla si effettuano analisi specifiche per la ricerca batteri, quali: emocoltura, urinocoltura e spermocoltura. Si manifesta con gli stessi sintomi di quella batterica ad eccezione della febbre ma ha causa diverse. Si pensa che le cause siano legate ad uno stress eccessivo e a traumi al basso ventre causati dal lavoro pesante o da sforzi fisici.
  3. La Prostatite di tipo IV conosciuta anche come infiammazione della prostata asintomatica come si evince dal nome non presenta sintomi, infatti, viene scoperta dai pazienti durante gli esami di prevenzione o per caso. Restano ancora sconosciute le cause ed il perché dell’assenza di sintomi.

Prostata infiammata: rimedi

  • Evitare di eccedere con alimenti irritanti per la prostata come cibi ricchi di grassi, spezie alcol e caffè, ma preferire frutta e verdura.
  • Bere almeno 2 litri di acqua al giorno per prevenire infezioni urinarie.
  • Regolarizzare la funzionalità intestinale.
  • Svolgere una quotidiana attività fisica in quanto favorisce la circolazione pelvica.
  • Evitare l’uso frequente di cicli e motocicli.
  • Praticare un’attività sessuale regolare per evitare il ristagno di secrezioni nella ghiandola prostatica.
  • Fare prevenzione a partire dai 50 anni effettuando una volta l’anno il test del PSA e la visita urologica.
  • In caso di ingrossamento o infiammazione della prostata si posso utilizzare integratori alimentari i quali devono contenere sostanze che apportano benefici alla prostata, come URO PRIME che contiene Serenoa Repens, semi di Zucca ed alti nutritivi specifici e MACA ROSSA.
  • La Serenoa Repens è una pianta utilizzata per il trattamento di disturbi urologici grazie alla sua proprietà anti-androgena e anti-infiammatoria, inoltre proprio per l’attività di inibire l’enzima 5-alfa-reduttasi viene anche utilizzata in caso di alopecia androgenetica, quindi per la caduta dei capelli.
  • I Semi di Zucca vengono utilizzati nell’alimentazione e degli integratori per ridurre i livelli di colesterolo nel sangue perché sono ricchi di betasteroli simili agli androgeni e agli estrogeni, ma sono anche in grado di migliorare i sintomi dell’ingrossamento della prostata perché inibiscono la conversione del testosterone.
  • La Maca è una pianta e la radice viene utilizzata per stimolare la libido della donna, riequilibrare gli ormoni femminili ma anche in caso di infertilità maschile. Inoltre alcuni studi hanno dimostrato che l’assunzione di Maca Rossa è in grado di ridurre le dimensioni della prostata e riportarle al valore di controllo.
  • Quando si manifestano i primi sintomi è opportuno richiedere un parere del medico specialista  il quale saprà indicarvi gli esami da eseguire ( Test PSA, emocoltura, urinocoltura e spermocoltura) e l’eventuale cura da intraprendere, se con integratori alimentari, farmacologica o chirurgica.

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