La prostata è una delle fonti più frequenti di preoccupazione per l’uomo sopratutto superata la soglia dei 50 anni, in particolare il tumore alla prostata rappresenta il 18,5% del totale di tutti i tumori, mentre oltre 6 milioni di uomini presentano infiammazioni o ingrossamento della prostata. È opportuno informarci sulle malattie della prostata: quali sono, sintomi e rimedi.
Prostata: cos’è
La prostata è una ghiandola esocrina situata nella pelvi sotto la vescica e davanti al retto, circonda il tratto superiore dell’uretra. Fa parte dell’apparato genitale maschile e svolge diverse funzioni:
- Produce liquido prostatico: Questo si unisce agli spermatozoi durante l’eiaculazione per costituire lo sperma, che viene poi espulso nell’atto dell’eiaculazione
- Contribuisce a mantenere un ambiente favorevole alla sopravvivenza degli spermatozoi grazie al contenuto di enzimi, fruttosio, zinco, acido citrico, prostaglandine e sali minerali.
- Esercitare un’azione battericida mantenendo il pH acido.
- Regola il flusso urinario
- Il tessuto muscolare della prostata agisce rinforzando la valvola all’inizio dell’uretra ovvero lo sfintere uretrale interno, in particolare se questo si restringe, cioè avviene la contrazione muscolare, il flusso di urina si arresta, mentre se si rilascia il flusso riprende.
Malattie della prostata e sintomi
A causa delle funzioni in cui è coinvolta la prostata, l’alterazione della minzione, dell’erezione e dell’eiaculazione, possono essere i principali sintomi di una malattia a carico di questa ghiandola.
In particolare tra le malattie che colpiscono la prostata vi sono:
- Prostatite
- Prostata Infiammata causata da un’infezione acuta o cronica di origine batterica spesso causata proprio da germi intestinali, ma può anche essere di origine non batterica, quindi favorita dallo stress, dall’eccesso di alcool, dall’uso di cicli e motocicli e da disordini immunitari. Esiste anche la prostatite asintomatica le cui cause ed il perché non manifesta sintomi sono ancora sconosciute.
- Si manifesta con dolore al basso ventre, perdita di secrezioni, disturbi della minzione, presenza di sangue nello sperma, dolore durante il rapporto sessuale, febbre e dolore perineale.
- Viene trattata con farmaci antinfiammatori e antibatterici dietro prescrizione medica.
- Iperplasia/ipertrofia Prostatica Benigna (IBP)
- Prostata ingrossata si manifesta con l’avanzare dell’età a causa della proliferazione spontanea del tessuto prostatico dovuta a variazioni ormonali.
- L’aumento delle dimensione della prostata fa si che venga compressa l’uretra, cioè il canale che trasporta l’urina dalla vescica all’esterno.
- I sintomi sono l’ alterazioni dello stimolo della minzione, la debolezza del getto urinario, il dolore durante e dopo la minzione e la sensazione di incompleto di svuotamento della vescica.
- In seguito ad accertamenti medici è il medico a stabilire se il paziente necessita di un trattamento non farmacologico, farmacologico o chirurgico.
- Tumore prostatico
- Tumore della prostata è una neoplasia, cioè una proliferazione incontrollata e anomala delle cellule del tessuto prostatico.
- Può essere benigno o maligno, quest’ultimo può generare metastasi espandendo il cancro in altri tessuti dell’organismo.
- Le cause non sono chiare, ma vi sono alcune condizioni che possono incentivarne la comparsa, come: fumo, alimentazione ricca di grassi animali, obesità, frequenti infiammazioni della prostata.
- Nella fase iniziale il tumore della prostata è asintomatico e solo quando la massa tumorale si accresce compaiono i sintomi urinari.
- Si diagnostica mediante una visita urologica che consiste in un’esplorazione rettale e test del PSA (antigene prostatico benigno) e successivamente se il medico lo ritiene opportuno, la biopsia prostatica.
- Esistono diversi trattamenti ma è compito dell’urologo indicare quello più adatto al paziente in base al grado e allo stato della malattia.
Malattie della prostata: rimedi e prevenzione
Hai raggiunto anche tu la soglia dei 50 anni ed inizi a preoccuparti per la prostata?
Non devi perché puoi fare qualcosa!
La cosa principale da fare è la prevenzione! Quindi periodicamente effettua l’analisi del sangue per valutare il PSA ed esegui una visita urologica di controllo perché anche senza sintomi può esserci un’infiammazione della prostata, si tratta della prostatite asintomatica o di tipo IV.
Migliora il tuo stile di vita svolgendo una regolare attività fisica e seguendo un piano alimentare sano ed equilibrato evitando l’abuso di cibi grassi, oli vegetali saturi, spezie, alcol e caffè preferendo invece frutta e verdura le quali aiutano anche a regolare l’intestino.
Non dimenticare di bere almeno 2 litri di acqua al giorno e di praticare una sana e regolare attività sessuale perché contribuisce ad evitare il ristagno del liquido seminale nella ghiandola prostatica.
In caso di ingrossamento o infiammazione della prostata si posso utilizzare integratori alimentari i quali devono contenere sostanze che apportano benefici alla prostata la Serenoa Repens, i semi di Zucca, la maca rossa ed alti nutritivi specifici.
In particolare:
- La Serenoa Repens è una pianta utilizzata per il trattamento di disturbi urologici grazie alla sua proprietà anti-androgena e anti-infiammatoria, inoltre proprio per l’attività di inibire l’enzima 5-alfa-reduttasi viene anche utilizzata in caso di alopecia androgenetica, quindi per la caduta dei capelli.
- I Semi di Zucca vengono utilizzati nell’alimentazione e degli integratori per ridurre i livelli di colesterolo nel sangue perché sono ricchi di betasteroli simili agli androgeni e agli estrogeni, ma sono anche in grado di migliorare i sintomi dell’ingrossamento della prostata perché inibiscono la conversione del testosterone in diidrotestosterone.
- La Maca è una pianta e la radice viene utilizzata per stimolare la libido della donna, riequilibrare gli ormoni femminili ma anche in caso di infertilità maschile. Inoltre alcuni studi hanno dimostrato che l’assunzione di Maca Rossa è in grado di ridurre le dimensioni della prostata e riportarle al valore di controllo.
I Consigli del Farmacista “Natura Prime”
I farmacisti di “Natura Prime” ti consigliano di:
- Evitare di eccedere con alimenti irritanti per la prostata come cibi ricchi di grassi animali, spezie, alcol e caffè, ma preferire frutta e verdura.
- Beve almeno 2 litri di acqua al giorno per prevenire infezioni urinarie.
- Regolarizzare la funzionalità intestinale aiutandoti con i probiotici e l’aceto di cocco biologico.
- Svolgere una quotidiana attività fisica in quanto favorisce la circolazione pelvica.
- Evitare l’uso frequente di cicli e motocicli.
- Praticare un’attività sessuale regolare per evitare il ristagno di secrezioni nella ghiandola prostatica.
- Fare prevenzione a partire dai 50 anni effettuando una volta l’anno il test del PSA e la visita urologica.
- Assumere integratori alimentari che contengano: Serenoa Repens, Maca rossa, Semi di zucca. Da preferire un’azione combinata prendendo un integratore prima di pranzo e uno prima di cena.
- Quando si manifestano i primi sintomi richiedi un parere medico il quale saprà indicarti, dopo avere eseguito le specifiche analisi (ecografia della prostata, esplorazione rettale, emocoltura, urinocoltura, spermocoltura, test del PSA, etc.) la cura non farmacologica, farmacologica o chirurgica più adatta al tuo caso.
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